cronaca

Regione e Comune di Genova si preparano alla ripartenza
1 minuto e 26 secondi di lettura
Da lunedì 25 gennaio in Liguria le scuole secondarie superiori torneranno alla didattica in presenza al 50% con trasporti potenziati e ingressi scaglionati in due tranche orarie. Lo ha confermato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stasera a Genova nel punto stampa sull'andamento della pandemia covid.

"In base ai dati potremo decidere di portarla al 75% nelle prossime settimane. Il Tar Liguria oggi non ha sospeso l'ordinanza della Regione Liguria per la chiusura delle scuole questa settimana, - sottolinea Toti - L'istanza sarà discussa nel merito intorno al 10 febbraio. Ma con i dati attuali di contagio e l'impegno preso davanti al Tar, la Regione Liguria non reitererà l'ordinanza di chiusura delle scuole. Siamo confortati da un indice Rt sotto 1 e da una pressione ospedaliera che torna a farci respirare, vicino alla soglia psicologica dei 700 ricoverati".

E con il ritorno degli studenti delle scuole superiori il Comune di Genova è pronto con il piano degli autobus extra per gli studenti.

"Il piano - ha sottolineato il sindaco di Genova Marco Bucci nel punto stampa sulla pandemia covid - prevede 20 linee di autobus normali che saranno però servite anche da scuolabus riservate agli studenti, si tratterà di mezi granturismo, per i quali ci siamo rivolti ad aziende private - ha detto Bucci - avremo quindi 32 autobus a disposizione e due orari di ingresso e due di uscita scaglionati per consentire un minore affollamento dei mezzi pubblici e dare a tutti la possibilità di utilizzare questi scuolabus".

Il piano è pronto, assicura il sindaco: "Siamo pronti a partire da lunedì mattina, questo comporterà un extra costo ma con sovvenzioni che arrivano dallo Stato siamo coperti per due o tre mesi".