cronaca

Il sentiero è chiuso dal 2013
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Riomaggiore - Solo il fragore delle onde di un mareggiata spettacolare ci accoglie a Manarola, una delle perle delle cinque Terre che andiamo a trovare per una puntata di “Presa diretta”, in onda venerdì alle 20 e domenica alle 14.30. Un reportage che mostra le stradine deserte, tutti i locali chiusi, in un periodo in cui, al netto del Covid, ci sarebbero stati comunque turisti stranieri seppur in una giornata di fine gennaio.




“Nel 2019 abbiamo venduto oltre 1 milione e 200 mila pass
turistici- spiega il direttore del Parco delle Cinque Terre, Patrizio Scarpellini - e nel 2020 poco più di 200mila. Il calcolo del calo è presto fatto. Oggi c’è un turismo minimo legato alla regione, quando i colori delle zone Covid lo consentono, ed è un turismo di prossimità ma molto di qualità perché punta ad ammirare con calma soprattutto i sentieri”.



A proposito di sentieri Scarpellini annuncia che mercoledì si chiude il percorso approvativo della progettazione della Via dell’amore che unisce Riomaggiore a Manarola per oltre un km, oggi aperta solo per 100 metri a causa di un crollo avvento nel 2013, che ne comportó la chiusura. “È pronta a partire la gara per i lavori finanziati dallo Stato e quindi si potrà partire a fine 2021. Fine prevista fine 2023, inizio 2024”. Forni in arrivo anche per recuperare i due sentiti che uniscono Manarola a Corniglia e dall’Europa per il recupero di cinque ettari di terrazze nel comune di Riomaggiore, con il rifacimento dei muretti a secco.