
"Enrico Piccardo era ingegnere ed era stato a lungo dirigente di una grande azienda, ma la sua cultura andava ben oltre gli ambiti tecnici – spiega il vicesindaco Omar Missarelli che ha ereditato la responsabilità di guidare il comune fino alle prossime elezioni – nutriva un grande amore per il paese e per tutti gli aspetti naturalistici e quindi abbiamo ritenuto giusto ampliare il più possibile le possibilità di accesso alla borsa di studio non mettendo limiti al tipo di studi e alle facoltà frequentate dai richiedenti. Il solo discrimine per formare la graduatoria sarà il merito, esattamente come avrebbe voluto Enrico".
Il bando scadrà il prossimo mese di aprile e potranno partecipare gli studenti di qualsiasi facoltà purché in regola con tutti gli esami previsti per l’ultimo anno accademico concluso e che abbiano conseguito una media compresa tra '27' e '30'.
In base alla graduatoria durante il mese di maggio saranno consegnate ai primi classificati tre borse di studio da 1000, 750 e 500 euro ciascuna.
IL COMMENTO
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