
Volti delle primissime vaccinazioni dell'entroterra genovese sono state due sorelle, Maria Luisa e Rosanna Piccinin che non hanno tentennato davanti al freddo pungente di metà febbraio che fa capolino a 40 chilometri da Genova.
"Siamo state felicissime di questo momento, lo aspettavamo con una certa trepidazione. Mai avuto dubbi se fare o no il vaccino, resta una questione di senso civico. Sintomi? Sì, uno in particolare ossia un grande appettto. Già, avevamo più fame del solito. Infatti, appena abbiamo potuto siamo andate a casa per pranzare" hanno detto le due signore.
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia