Stop AstraZeneneca, il sottosegretario Costa: "Con Sputnik e vaccino italiano meno problemi di approvigionamento"

Il sottosegretario alla sanità Andrea Costa, intervistato da Primocanale, ha spiegato che la decisione di sospendere il vaccino AstraZeneca è arrivata dopo un confronto con i ministri degli altri paesi europei.


Per Costa una svolta può arrivare con gli altri vaccini: "Se arriverà la certificazione dello Sputnik e di quello italiano avremo meno problemi di approvvigionamento".

"Per quanto riguarda la campagna vaccinale e le dosi in arrivo, già entro la fine di marzo sono in previsione molte dosi, 18 milioni entro la fine di marzo, e solo una quota riguarda AstraZeneca, quindi ci sono sicuramente altri vaccini che arriveranno" spiega il sottosegretario.

"E' chiaro che se ci dovessero essere delle difficoltà confermate, occorre rivedere per quanto riguarda l'approvigionamento, e mettere in condizione di poter vaccinare i nostri concittadini, spiega Costa, che aggiunge: "Siamo in attesa anche di arrivare in fondo alla certificazione dello Sputnik, questa sarebbe una buona notizia che certamente ci aiuterebbe nell'approvigionamento".

Per quanto riguarda la sospensione di AstraZeneca: "Comprendo la preoccupazione dei cittadini, ma vorrei sottolineare che siamo davanti a una decisione prettamente tecnica e scientifica. Siamo davanti a una situazione complicata che spero possa essere risolta nelle prossime ore".

"Tutta la politica dovrà sforzarsi in un'opera di comunicazione positiva, per far comprendere come la strada della vaccinazione sia l'unica percorribile per uscire da questa pandemia" ha concluso Costa.