
La locazione avrà durata ventennale e si insedierà in seimila metri quadrati della struttura (sui 40mila totali): ancora ufficioso il canone che Stazioni Marittime verserà alla Vitali, che riqualificherà l’edificio, ma si parla di una somma di poco superiore al milione di Euro l’anno. La forbice tra domanda e offerta è del 10% circa.
Il trasferimento di una parte dell’attività terminalsitica andrà completato con la rifilettatura del molo 1003, quello prospicente all’Hennebique, così da permettere l’attracco alle navi lunghe fino a 400 metri, cioè le più moderne Msc che sono destinante a scalare il porto di Genova.
Dettaglio mancante è quello del dragaggio dei fondali: l’assegnazione dell’appalto è bloccata da un ricorso al Tar, la speranza del terminal crocieristico è quella di arrivare al chiarimento della situazione entro la fine del 2021.
IL COMMENTO
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta