
"Realizzare in questo immobile un Centro per l'impiego - ha detto l'assessore regionale al lavoro Gianni Berrino - rappresenterebbe, in questo momento di difficoltà per tante famiglie e imprese, non soltanto l'acquisizione di una struttura utile per dare un servizio ai cittadini, ma anche un atto simbolico di collaborazione tra istituzioni nella lotta alla mafia: il sostegno del diritto all'occupazione contrasta concretamente l'azione della criminalità organizzata nella società. Valuteremo nei prossimi mesi l'impegno economico e i tempi necessari per adeguare l'immobile alle nuove funzioni".
L'immobile è un edificio di tre piani e di circa mille metri quadrati in buono stato di conservazione, come constatato prima della firma in Prefettura nel corso di un sopralluogo cui hanno partecipato l'assessore Berrino, i tecnici e funzionari di Regione Liguria e i rappresentanti dell'Agenzia nazionale beni sequestrati e confiscati.
IL COMMENTO
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