
Interessante anche la lettura numerica dei casi riscontrati, come spiega il professor Bonsignore: "La letteratura dice che i casi di trombosi pericolose e nella fattispecie quelle venose cerebrali oggetto di indagine sono mediamente tra due e quindici per milione di abitanti. Nei soggetti vaccinati con AstraZeneca in Gran Bretagna e Germania siamo tra un decimo e un ventesimo della popolazione generale: per questo viene considerato evento avverso rarissimo".
Se il messaggio di Ema tranquillizza almeno per le sue basi scientifiche, resta il dubbio sulla scelta di esonerare determinate categorie di persone dal vaccino AstraZeneca: per il presidente dell'Ordine dei Medici, se ciò verrà fatto, sarà solo per tranquillizzare la popolazione. "Il messaggio è relativamente tranquillizzante e l'Ema non ha dato indicazioni circa il controindicare il vaccino in determinate fasce di popolazione". Conclude Bonsignore: "Non è però escluso che, visto l'impatto mediatico e psicologico legato a questo vaccino, non vengano introdotte misure cautelative non ancorate però a fondamenti scientifici".
IL COMMENTO
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