Non solo. Nicolini ha svelato anche i tempi della trattativa di rinnovo del contratto tra l’attuale allenatore – in scadenza a giugno – e la società blucerchiata. “I due (Ferrero e Ranieri, n.d.r.) saranno insieme a Crotone e ci sarà l’occasione di parlarsi e affrontare i dettagli”.
In attesa della fumata bianca sulla permanenza di Ranieri alla Sampdoria, insomma, restano sullo sfondo i casting e i contatti paralleli portati avanti da Ferrero: con Gattuso, che ha detto no. Con Stankovic, incontrato a Milano. Con Gotti, sondato telefonicamente. E con Lucescu, sentito tramite procuratori.
Alla fine, però, la scelta dovrebbe ricadere sull’usato sicuro, Claudio Ranieri, che in due stagioni, la prima cominciata in corsa e dal fondo classifica, ha centrato l’obiettivo delle salvezze tranquille. Definire ora chi sarà in panchina alla Sampdoria l’anno prossimo può regalare un ulteriore piccolo, grande vantaggio, come ha sottolineato ancora Nicolini. “Se arrivasse un nuovo allenatore, cambierebbero moduli, preferenze di giocatori e quant’altro. In questo modo, invece, si riparte dalla certezza della serie A e con lo stesso tecnico e dunque un minimo di programmazione”.
Ora non resta che attendere l'annuncio della firma di Ranieri, che salvo clamorosi colpi di scena potrebbe arrivare prima della trasferta di sabato sera a Reggio Emilia con il Sassuolo oppure subito dopo.
IL COMMENTO
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