
CARATTERE - "Sapevamo che il Crotone non avrebbe mollato. Erano andati in ritiro, volevano fare una grossa prestazione di carattere, e così è stato. Noi - dice ai media ufficiali - siamo stati molto diligenti e molto attenti, nel secondo tempo abbiamo spinto di più e abbiamo fatto diversi tiri in porta. Abbiamo fatto soltanto un gol ma abbiamo vinto e va bene così. Onore però al Crotone perché è stato veramente un degno avversario."
TATTICA - "Nel primo tempo ho messo Gabbiadini a schermare un po' Cigarini, il loro play, ma poi mi mancava una punta là davanti, Fabio da solo non poteva stare in mezzo a tre così nel secondo tempo ho variato. Ci siamo messi a specchio, due esterni e tre centrocampisti contro tre centrocampisti. Ho messo il trequartista avanzato in mezzo alle due punte e siamo andati molto meglio."
GABBIADINI - "Purtroppo quest'anno non ho avuto Gabbiadini a disposizione per lungo tempo ed è un peccato perché l'anno scorso insieme a Quagliarella era la coppia "regina", avevano fatto benissimo. Ora Manolo si sta rifacendo alla grande."
QUOTA 42 - "Mancano ancora delle partite e sappiamo che adesso dobbiamo affrontare squadre molto forti, Sassuolo, Roma, Inter... Abbiamo messo dei punti in classifica e cercheremo di farne altri perché, come ho detto, la nostra missione è cercare di arrivare a quota 52."
SASSUOLO - "Il Sassuolo è una squadra che ha molti giocatori di grande tecnica, è difficile pressarli, per cui dovremo fare veramente una super partita".
IL COMMENTO
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