
Giornata movimentata quella che ha caratterizzato la seconda tappa, con otto prove speciali disputate, di cui ben quattro vinte da Ogier. Due le vittorie parziali, un po’ a sorpresa, del giapponese Katsuta, che sta bruciando le tappe nel suo apprendistato al volante della quarta Toyota Yaris; lo squadrone guidato da Jari-Matti Latvala ha perso subito il leader della classifica mondiale Kalle Rovanpera, uscito rovinosamente sulla prima prova speciale. Neuville ed Evans si sono spartiti le restanti due prove speciali.
Quasi tutti i big sono stati vittime di qualche inconveniente, come i Neuville con i problemi ai freni in mattinata ed Ogier con una foratura. Ottima la gara degli italiani Mauro Miele e Luca Beltrame, in venticinquesima posizione assoluta e noni nella classifica del WRC3 con la loro Skoda Fabia.
L’ultima giornata prevede solo quattro prove speciali, compresa la Power Stage finale, che assegna punti per la classifica di campionato. Ogier sembra in leggero vantaggio, forte anche della sua esperienza e della sua sensibilità di guida su asfalto, ma i giochi restano ancora completamente aperti e non sono escluse sorprese.
IL COMMENTO
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