cronaca

La donna rimase a lungo in coma
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 Il tribunale collegiale di Imperia ha condannato a 5 anni, 1 mese e 10 giorni di reclusione Zied Yakoubi, 34 anni, tunisino, accusato di tentata violenza sessuale, lesioni gravissime e cessione di stupefacenti nei confronti di Alena Sudokova, 25 anni, la studentessa tedesca di origine russa in vacanza in Liguria che nel 2018 rischiò di morire dopo essere precipitata in un dirupo di Capo Nero, a Sanremo. Il pm Barbara Bresci, nella requisitoria, aveva chiesto 8 anni. La giovane subì ferite molto gravi e rimase a lungo in coma.


Nonostante le cure in patria ha ancora problemi di memoria. Inizialmente Yakoubi, attualmente latitante, venne accusato di tentato omicidio, ma successivamente all'interrogatorio (per rogatoria internazionale) della parte offesa, il capo di imputazione è stato modificato. Secondo l'accusa, in pratica, il tunisino avrebbe tentato di drogare e violentare la ragazza che, probabilmente è finita nel precipizio nel tentativo di fuggire dall'aggressore. L'avvocato della difesa, Mario Ventimiglia, ha comunicato che ricorrerà in Appello.