Traffico bloccato in corso Italia, sul lungomare di Genova, per un branco di cinghiali a spasso in cerca di cibo fra aiuole e giardini con vista mare: è successo dopo le 23.
A disciplinare e deviare il traffico alcune pattuglie di agenti della polizia locale che hanno "accompagnato" i cinghiali nel loro peregrinare lungo la promenade, per fortuna quasi deserta per via delle imposizioni del coprifuoco che obbliga di stare a casa dopo le 22.
Si spera che i cinghiali, una famiglia con scrofa e piccoli al seguito, dopo la passeggiata notturna come hanno già fatto tante altre volte possano tornare alle prime luci dell'alba verso le colline di Albaro e di San Martino da dove, probabilmente, sono scesi in cerca di cibo.
La presenza degli ungulati tra le vie del centro è stata segnalata anche agli agenti della Regione Liguria che hanno il compito di monitorare e eventualmente catturare, con licenza di uccidere, i cinghiali che si aggirano pericolosamente nelle vie della città con il rischio di provocare incidenti.
cronaca
Genova, branco di cinghiali blocca la viabilità di corso Italia
Coprifuoco ma non per tutti: sulla promenade ungulati a spasso in piena notte
51 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Con 'Breathe' alle 21 Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Nada Cella, a dicembre si decidono gli elementi di prova per il processo
- Imperia, spettacolare incidente sul Lungomare Vespucci
- Grand Prix di ginnastica, sabato al Palasport di Genova il grande evento
- Imperia, in Prefettura l'incontro con il Garante per la tutela delle vittime di reato
- Sampdoria, a Palermo la maglia contro la violenza sulle donne
- I chiavaresi sulla svolta del cold case di Nada Cella: "Qui tanti hanno taciuto"
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più