Sospensione AstraZeneca, Bonsignore: "Nessun rischio per chi attende la seconda dose"

 AstraZeneca ritarda le consegne e l'Unione Europea non rinnova la prosecuzione dell'accordo. Ma dovrà ugualmente consegnare tutte le dosi pattuite e questo metterà in sicuro chi oggi teme di non ricevere la seconda dose del vaccino, come spiega a Primocanale il professor Alessandro Bonsignore, presidente degli Ordini dei medici della Liguria: "AstraZeneca ha l'impegno di consegnare tutte le dosi previste nei primi sei mesi, allo stato attuale le dosi che AstraZeneca ha erogato sono circa il 25 per cento, una su quattro di quelle previste dall'accordo per cui è prevedibile che l'azienda dovrà erogare il 75 per cento dei vaccini non ancora consegnati e questo metterà in sicurezza tutta la problematica di accesso alle seconde dosi".

Una seconda questione importante riguarda l'estensione della durata del pass vaccinale da sei a nove mesi, fortemente richiesta da tutta la categoria dei medici che vedrebbe, a fine giugno, scadere il pass prima delle vacanze. "Stiamo lavorando da settimane su questo tema - spiega il professor Bonsignore - Il pass vaccinale dura sei mesi, questa è la regola, ma la cosa ha generato grosse preoccupazioni nel mondo medico. Dopo un anno e mezzo di sacrifici l'idea di veder scaduto il pass prima anche solo di immaginare di prendere una settimana di pausa ha creato grosse problematiche. Grazie all'intervento del governatore Toti questa settimana verrà portato in Parlamento un prolungamento del pass a 9 mesi in linea con le evidenze scientifiche".