Viadotto Bisagno, un tunnel di Autostrade per proteggere passanti e macchine: e chi ci abita?

 Un tunnel di 50 metri che copra la strada: ecco la proposta di Autostrade per gli abitanti di via delle Gavette, la via sotto al Viadotto Bisagno a Staglieno. Abitanti che vivono nella costante paura e nel pericolo a causa delle condizioni trascurate del Viadotto.

“Ben venga la costruzione del tunnel ma è vergognoso che vi ci sia arrivati adesso, dopo tutto quello che è successo. Non sanno cosa fare di noi che abitiamo sotto al viadotto: noi non siamo la strada, i passaggi pedonali, noi siamo quattro palazzine piene di persone e altre che sono leggermente più in là, dovremmo essere protetti anche noi dai bulloni e dalle passerelle che cadono dal ponte e questo tunnel non lo fa.” E’ arrabbiata Chiara Ottonello, la portavoce degli abitanti del comitato di via delle Gavette.

“Erano due anni che l’altro comitato di quartiere chiedeva ad Autostrade la costruzione di questo tunnel per proteggere passanti e automobilisti e gli è stato riso in faccia, invece adesso lo costruiranno e la passano come loro proposta.”

Le persone che abitano sotto al viadotto Bisagno a Staglieno non si sentono al sicuro, hanno paura e ne avranno anche dopo la costruzione di questo tunnel. “Stiamo provando a far ragionare gli ingegneri del Rina – il Registro navale italiano che si occupa di valutare rischio di pericolosità delle case sotto al Viadotto – che gli incidenti accadono. Durante la costruzione del nuovo ponte San Giorgio, ricordo due o tre incidenti: il pilone che ha preso fuoco, un mezzo che si è rovesciato.. se dovesse succedere una cosa del genere di notte? Le case non sono protette e vorrei ricordare l’altezza da cui gli oggetti cadono e soprattutto la loro dimensione. Tutti pezzi che ci potrebbero spaccare il tetto.”

Per il comitato l’unica soluzione sarebbe quella di essere spostati, per finalmente riavere una vita normale, senza aver paura di qualsiasi boato, rumore o tuono: “Non si può vivere sotto ai viadotti in Liguria. L’ingegnere che abbiamo assunto per dialogare con il Rina ha controllato la vita residua del viadotto: 30 anni, anni che passano in un soffio. Si stanno arrampicando sugli specchi e ci devono spostare.”

Era il 16 marzo 2021 quando a cadere dal Viadotto Bisagno sono state cinque passerelle che si erano staccate dalle impalcature (GUARDA IL VIDEO) ma l’ultimo oggetto a cadere è stato un pezzo di legno di grosse dimensioni. (LEGGI QUI)