cronaca

Arrestato il direttore dell'impianto, lo stesso del Mottarone
2 minuti e 3 secondi di lettura
"Siamo sotto choc per la notizia ma esprimiamo tutta la nostra stima all'ingegner Enrico Perrocchio". Il giorno in cui si è diffusa la notizia che il direttore della funivia del Mottarone, lo stesso dell'impianto di Montallegro a Rapallo, è stato arrestato, così dicono i suoi colleghi (che preferiscono mantenere l'anonimato) nella sede dell'impianto. Le accuse a suo carico sono omicidio colposo plurimo, disastro colposo e rimozione degli strumenti atti a prevenire gli infortuni aggravato dal disastro e lesioni gravissime.

Fino a ieri era aperto e ci sono saliti anche 24 bambini delle Giannelline per fare una gita - ci raccintano gli operatori - ma da oggi siamo chiusi perchè arriva una ditta di Vipiteno per una verifica già prevista da tempo ma che era stata ritardata per il Covid. Si tratta di una verifica che si svolge ogni cinque anni e che, ironia della sorte, cade proprio oggi" raccontano. Durerà tre giorni e poi "dovremmo riaprire sabato sempre che il Ministero dei Trasporti, con il suo organo addetto che è l'Ufficio Speciale Trasporto Impianti Fissi, Ustif, dia il benestare all'entrata in carica del vice di Perrocchio l'ingegner Murro. Quindi non siamo ancora certi che riapra sabato". 

Ci spiegano inoltre che l'11 giugno era già previsto il collaudo annuale, sempre ad opera dei tecnici dell'Ustif e che ogni anno viene fatto che un altro controllo di tipo magneto induttivo per la integrità delle funi: questo controllo è stato fatto a fine 2020 quindi ricorrà a fine 2021. 

La funivia di Rapallo è gestita dalla Doganaccia 2000 di Pistoia e ha cinque dipendenti, più uno stagionale. In questo periodo le corse sono dalle 9.30 alle 12.30 ogni mezz'ora e poi dalle 14 alle 18. Le due cabine, una a salire e una a scendere, raggiungono il santuario di Montallegro, a 600 metri di altitudine raggiunti in sette minuti. Il biglietto costa 8 euro andata e ritorno per i no residenti, 6 per i bambini. Per i residenti 5,50 euro andata e ritorno e 3,70 euro solo andata. 


Stamani in meno di mezz'ora due coppie di turisti, tra cui due tedeschi, sono arrivati per usare l'impianto che hanno trovato chiuso: "Non abbiamo paura anche se abbiamo sentito che cosa è successo al Mottarone". In passeggiata a mare a Rapallo alcuni residenti la pensano diversamente: "Ci siamo saliti diverse volte ma ora per un po' non ci andremo, più per una questione psicologica che per timori strutturali".