Cashmere, seta, osso e avorio: i segreti dei pianoforti antichi in "Presa diretta"

 Avreste mai immaginato che all'interno dei complicati meccanismi di un pianoforte ci fossero materiali come seta e cashmere? Oppure sapete come cambia il suono a seconda che sia un pianoforte orizzontale o verticale? E immaginate perchè si chiama pianoforte, e che esiste anche il forte-piano?
Tante le curiosità della nuova puntata di Presa diretta, in onda domenica alle 14.30 su Primocanale (la potete vedere linkata a questa notizia).


Grazie a Marco Barletta, uno dei cinque (malcontati) in Italia restauratori di pianoforti antichi, lui stesso pianista "andato a bottega a Cremona e anche negli Stati Uniti quando ho finito gli studi di musica" ci racconta nel suo laboratorio di Chiavari. "I pianoforti da restaurare arrivano da tutta Europa a bordo dei camion e io li smonto e rimetto a nuovo". Nella puntata di Presa diretta vedrete esemplari del tardo ottocento, con tasti di avorio, oppure di osso vero e proprio o di legno pregiato.