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Decisivi i prossimo due giorni per arrivare ad un accordo
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L'ora della verità si avvicina in casa Spezia, dove saranno decisivi i prossimi due giorni per capire se Vincenzo Italiano siederà sulla panchina degli Aquilotti anche nel corso della prossima stagione.


L'allenatore si è creato una fila di ammiratori per nulla indifferente:
in primis c'è l'Hellas Verona che ha appena lasciato andare Juric, in ballo c'è però anche la Lazio che tiene molto in considerazione il tecnico italo-tedesco in caso di mancato accordo con Maurizio Sarri. Solo un interessamento invece da parte del Sassuolo, orfano di De Zerbi.


L'intenzione di Platek è però quella di non privarsi del tecnico
autore della promozione e soprattutto della salvezza dello Spezia, garantendogli un contratto che lo metta al centro di un nuovo progetto in cui l'allenatore abbia diritto di parola anche sul capitolo calciomercato. 
Una delle chiavi è Daniele Faggiano, ex direttore sportivo del Genoa e collaboratore esplicitamente rischiesto da Italiano.


In caso, attualmente improbabile, che non si arrivi ad un accordo,
lo Spezia potrebbe virare su Claudio Ranieri, appena svincolatosi dalla Sampdoria. Voci che non trovano alcun fondamento, anche eprché la società spezzina è sempre più intenzionata a trovare l'intesa con Italiano, offrendo a lui ed al suo staff un prolungamento di contratto fino al 2023.