
Ma qual è la situazione attuale? "In questo momento gli ospedali non sono caricati da malati covid ma dobbiamo tenere presente che esiste sempre un arco temoporale tra l'aumento dei contagi e le necessità ospedaliere soprattutto quando si fa riferimento agli over 60, la categoria più fragile e più a rischio di complicanze", spiega Gratarola.
A mandare in crisi il sistema è che "C'è troppa gente non vaccinata, per esempio tra i giovani che sono il serbatoio naturale di questo virus soprattutto ora con la variante delta che ha contagiosità piu elevata", argomenta Gratarola, che continua: "I ragazzi hanno pochi sintomi o nessun sintomo e anche per questo possono trasportare il virus e farlo circolare rapidamente e colpire quello zoccolo duro di ultra 60enni che non hanno voluto vaccinarsi".
Resta da ricordare, sempre, la proporzione tra contagi e occupazione degli ospedali: "Mille contagi, cento ospedalizzati, dieci in terapia intensiva, 3-4 morti".
IL COMMENTO
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