
Un deciso aumento rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente 2020 quando gli ingressi nel mondo del lavoro erano stati 1780: “Sicuramente sono segnali positivi che dimostrano le potenzialità del territorio e la sua vocazione verso il terziario visto che la fetta più importante riguarda i servizi con 2700 ingressi (590 nel commercio, 1240 nei servizi di alloggio, ristorazione e servizi turistici) mentre 550 sono le richieste nell’industria. Sono stime che danno fiducia anche se siamo costretti ancora a combattere col gap infrastrutturale. Penso al raddoppio ferroviario del ponente, alla mancanza di collegamento tra Ventimiglia e Limone Piemonte ma anche ai disagi causati da autostrade. Cosi non va bene, senza dimenticare anche la necessità di puntare su opere importanti come il Porto di Ventimiglia e il completamento della ciclopedonale sempre a Ventimiglia. L’imperiese ha grandi opportunità da offrire ma senza infrastrutture sarà problematico esprimerle al massimo”, spiega in una nota Claudio Bosio (nella foto), segretario della Cisl di Imperia.
IL COMMENTO
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