I ROM NON SI FANNO TROVARE ALLO SGOMBERO DI CORNIGLIANO

Se n'erano andati: avvertiti dello sgombero i rom non si sono fatti trovare. Stamattina nel campo abusivo di via San Giovanni d'Acri, a Genova Cornigliano, all'arrivo di vigili urbani e forze dell'ordine c'era solo una coppia di quarantenni che stava raccogliendo le loro ultime cose: lui con il televisore sulla schiena, lei con il ferro da stiro in mano. Prese le loro masserizie, se ne sono andati indisturbati, prima che le ruspe buttasserò giù i manufatti che nel corso degli anni la comunità aveva costruito come abitazioni. Ma tutti gli altri rom che da tempo avevano occupato quell'area se ne erano andati nella notte e stamattina alle 7.30 non si sono fatti trovare. Solo dopo un po', intorno alle 8.30, si sono presentati due ragazzi che hanno chiesto di poter recuperare alcune cose. Poi se ne sono andati. L'area sarà bonificata, i furgoni bruciati e abbandonati da tempo sono stati portati via; nelle prossime ore tutti i voltini sotto il ponte della ferrovia saranno chiusi per impedire che altri rom possano tornare e occuparli nuovamente. Non è escluso che la comunità romena si sia spostata nei vicini giardini Melis o nel campo abusivo sul greto del Polcevera. (Davide Lentini)

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