
Non usa mezze parole Claudio Chiarotti, presidente del Municipio Ponente, nell'attaccare la giunta di palazzo Tursi, neppure adesso che pure dovrebbe essere più tranquillo per l'abbattimento del ponte (nella foto), un evento atteso da due anni.
"Non siamo mai stati ascoltati - spiega Chiarotti al fianco dell'assessore ai Lavori Pubblici del municipio Matteo Frulio che ha seguito in prima persona il cantiere del ponte - e i risultati di questa scarsa considerazione degli abitanti e dei Municipi è che alla fine si scontentano tutti".
Chiarotti critica anche la scarsa trasparenza: "Questo cantiere sembra clandestino e non avviato dal Comune di Genova, ci sono due segnali che indicano i lavori, ma nessun cartello che spieghi chi li fa, quando termineranno, la spesa prevista, le ditte esecutrici, ritengo inspiegabile tanta superficialità".
L'assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Genova Pietro Piciocchi nei giorni scorsi ha ammesso che il cantiere della passerella era in ritardo assicurando che il nuovo ponte sarà pronto entro dicembre per consentire il regolare svolgimento della Regata delle Repubbliche marinare di Prà, che nel ponente di Genova è un appuntamento, un evento, molto atteso.
"Noi contestiamo il modo di fare di questa giunta - ribadisce Chiarotti - la scarsa attitudine a confrontarsi con i territori, con le periferie. Se non si ascoltano le persone è difficile soddisfare le loro richieste. Questa passerella doveva essere sostituita due anni fa ed invece ce l'hanno chiusa nel maggio scorso quando la gente di Prà ne aveva maggiormente bisogno perchè si usciva dalle restrizioni per il Covid e finalmente si poteva passeggiare all'aria aperta, la beffa finale è che i lavori sono stati avviati nei giorni scorsi, ossia ben tre mesi dopo la chiusura Non si trattano così i cittadini, non si amministra in questo modo".
IL COMMENTO
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