sport

Il tecnico delle Aquile mastica amaro dopo il secondo ko consecutivo al Picco
55 secondi di lettura
 "Cosa non ha funzionato nel finale? L'aspetto psicologico. Perché succede spesso, una squadra come la nostra fa gol, poi la tendenza è quella di tornare indietro, di mantenere il risultato. Però eravamo arrivati al pareggio giocando la nostra partita, palla a terra, andando in avanti e poi in ripartenza". Questa l'opinione di Thiago Motta dopo la sconfitta in casa con il Milan.

"Dobbiamo essere una squadra più continua, dovevamo avere in mente come siamo arrivati al pareggio e poi non cambiare, giocando con la testa libera - prosegue il tecnico italobrasiliano - Oggi il Milan ci aggrediva con tanti uomini ma nella prima pressione siamo stati bravi e riuscivamo ad andare ad attaccare non solo con la palla lunga. Dobbiamo continuare con questa idea e con questa mentalità. Per arrivare a fare un risultato non è sufficiente solo difendersi, dobbiamo proporre gioco, la palla da dietro dobbiamo sapere come muoverla. Anche se con il Milan abbiamo fatto meglio che con la Juventus in fase di recupero palla, poi non dobbiamo buttarla via. In questo aspetto dobbiamo migliorare".