Sanitari no vax, in Liguria sospesi in 229

 Sospensione dall'incarico e dallo stipendio, che non riceveranno almeno fino al prossimo 31 dicembre. I sanitari che lavorano in Liguria e non hanno presentato motivazioni valide per non vaccinarsi contro il Covid-19 sono in tutto 229 secondo gli ultimi dati regionali, aggiornati al 30 di settembre. Per loro la misura persevererà a meno che non dimostrino di aver effettuato la prima somministrazione vaccinale.

I dati sono differenti a seconda delle aree della Liguria: nel territorio presidiato da Asl2, il savonese, sono in tutto 65 i casi di medici e operatori sanitari non vaccinati. Segue Asl3 a Genova con 61 casi, poi 22 casi a Imperia (Asl1) e a ruota 20 sospesi a Chiavari (Asl4). Nell'estremo levante, alla Spezia, non si segnala nemmeno un caso. Il totale del personale sanitario ligure è di circa 25mila unità.

A Genova in particolare, dove si concentrano molti ospedali, risultano sospesi 40 addetti del San Martino, 13 del Galliera, 7 del pediatrico Gaslini e uno dell'Evangelico.

In Asl4 si attende il provvedimento dell'Ordine dei Medici verso il medico Roberto Santi, ex dirigente medico di Asl4 e oggi libero professionista molto noto in zona, esperto in epidemiologia, già noto alle commissioni dell'ordine professionale poiché si schierò pubblicamente a favore dell’eutanasia per Giorgio Welby. Su di lui pende l'accusa di aver preparato certificati medici fasulli per "salvare" dal vaccino e dall'uso di dispositivi di sicurezza e protezione i suoi pazienti.