Cronaca

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E' durato pochi minuti l'interrogatorio di Clara Maneschi, la donna di 44 anni accusata di concorso in omicidio volontario aggravato del marito Maurizio Cioni, trovato morto il 18 novembre scorso nei boschi di Pallerone in Lunigiana. La donna ha detto poche parole "non ho ammazzato nessuno, né ho fatto ammazzare nessuno", poi si è sentita male e il GIP Giovanni Sgambati ha deciso di sospendere l'interrogatorio. Lo stesso giudice per le indagini preliminari si è preso alcune ore di tempo per decidere sull'eventuale convalida dell'arresto effettuato dai Carabinieri di Pontremoli. Clara Maneschi aveva confessato davanti ai militari che ad uccidere era stato, per amore di lei, l'amico Giordano Trenti, l'uomo che si è suicidato domenica scorsa.