Cronaca

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"Mio figlio lì non ci doveva essere". A parlare davanti all'ospedale Sanpierdarena di Genova, è la mamma di Rosario Rodinò, l'operaio torinese di 26 anni che dopo l'incendio scoppiato alla ThyssenKrupp è stato trasportato al centro grandi ustionati ligure. La donna non si dà pace: "Rosario mercoledì doveva fare il mattino, poi gli hanno cambiato il turno". Il pensiero dei parenti va a tutte le volte che il giovane aveva parlato della scarsa sicurezza di quel posto di lavoro.