Cronaca

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Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Genova ha segnalato alla Procura della Repubblica e alla Procura Regionale presso la Corte dei Conti sette dirigenti dell'Azienda Universitaria Ospedaliera San Martino per un danno alle finanze pubbliche di quasi 400.000 euro e per abuso ed omissione di atti d'ufficio. L'inchiesta è scaturita da una delega della Procura Regionale presso la Corte dei Conti di Genova concernente i fatti corruttivi che avevano visto come protagonista l'allora primario del Servizio Immunoematologia e Trasfusionale del San Martino. Nel corso delle indagini per stabilire l'effettivo danno alle finanze pubbliche derivante dalla condotta illecita del primario era già emerso che erano state acquistate ingenti quantità di kit per il trattamento del sangue utilizzati impropriamente per la conservazione. Nell'occasione le Fiamme Gialle, anche per impedirne l'eventuale utilizzo, avevano proceduto al sequestro di circa 200 sacche di prodotto ematico. I successivi accertamenti hanno permesso di scoprire che non solo quelle sacche erano state acquistate inutilmente ed utilizzate impropriamente per giustificarne l'acquisto, ma che diversi macchinari elettromedicali giacciono nel reparto inutilizzati sin dall'acquisto. (Ansa)