Politica
La Liguria dice "no" ai rifiuti di Napoli. "Di sicuro non a Scarpino"
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Almeno per ora la possibilità che la spazzatura della Campania arrivi in Liguria è davvero remota. Il governo ha chiamato a raccolta i rappresentanti di tutte le regioni italiane per chiedere un atto di solidarietà. Nel corso del vertice, presieduto dal presidente Prodi e dai ministri Pecoraro Scanio e Amato, quasi tutti si sono detti disponibili a ricevere i rifiuti di Napoli. Per la Liguria era presente l’assessore all’ambiente Franco Zunino. “Ho spiegato che per quanto ci riguarda non abbiamo le strutture adeguate per accogliere la spazzatura. Soprattutto a Scarpino, nel ponente genovese, fino a quando non sarà pronta la nuova strada, non possiamo permetterci il lusso di aumentare il passaggio dei camion”. Sulla decisione di dire no deve aver pesato, però, anche la reazione di alcune forze politiche e soprattutto degli abitanti di Borzoli che hanno preannunciato blocchi del traffico e barricate nel caso in cui fosse arrivata la “monnezza” di Pianura. Che però potrebbe essere smaltita in altre discariche liguri. Tutte le regioni, infatti, si sono impegnate a effettuare entro venerdì una ricognizione dei siti disponibili. “Lo faremo anche noi –ha spiegato Zunino– anche se non credo che riusciremo a individuare discariche dove poter conferire la spazzatura napoletana. L’unica certezza –ribadisce l’assessore Zunino– è per gli abitanti di Scarpino che possono stare tranquilli: non metteremo a disposizione quell’area”. (Davide Lentini)
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