Cronaca

1 minuto e 7 secondi di lettura
Oltre mezzo milione di multe per infrazioni al codice della strada - 50 mila in meno rispetto al 2006 - due milioni di chilometri percorsi durante pattugliamenti che hanno impegnato mille vigili, 8.639 controlli con l'etilometro, 675 dei quali risultati positivi. Sono le cifre di un anno di lavoro della Polizia municipale di Genova, presentate dal sindaco Marta Vincenzi e dal comandante Roberto Mangiardi. L'accento è stato posto sulla sicurezza sulle strade: nel 2007, nonostante il miglioramento rispetto all'anno precedente, si sono registrati 7.147 incidenti, 25 dei quali mortali e 86 con prognosi riservata. Le strade più pericolose sono corso Europa, corso Sardegna e la Sopraelevata; il "giorno nero" per gli incidenti il giovedì, la fascia oraria più a rischio quella fra le 7 e le 20. Il 63% degli incidenti ha coinvolto veicoli a due ruote, il 33% pedoni, solo il 4% automobili. Per quanto riguarda i controlli sulla guida in stato di ebbrezza, il record negativo di percentuale di alcol nel sangue registrata dai vigili di Genova è stato di 3,9 (il massimo consentito è 0,5). Per quanto riguarda le fasce d'età, a sorpresa, gli eccessi maggiori - con percentuali di alcol tra il 3 e il 3,9 - si sono verificate nella fascia d'età tra i 51 e i 60 anni. Il maggior numero di contravvenzioni (300.898, di cui 110.553 riscontrate dalle Guardie municipali) riguardano la sosta vietata e, in generale le violazioni al codice della strada.