Cronaca

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E' la prima volta che vengono riunite in un'unica mostra un centinaio di opere del genovese Valerio Castello, considerato un genio assoluto della pittura di metà seicento, l'interprete di una nuova e più libera concezione dello spazio dipinto. L'esposizione, ospitata a Palazzo Reale, accosta ai quadri non solo la sua produzione grafica e progettuale ma anche opere di confronto realizzate da altri grandissimi pittori come Rubens, Van Dyck, Parmigianino e Procaccini.