Cronaca

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Una folla commossa che gremiva la chiesa di Sant'Antonio ed il piazzale antistante a Sestri Levante, ha salutato per l'ultima volta con un lungo applauso Tino Barbera morto tragicamente la settimana scorsa nella sua discoteca Schooner flagellata dalla mareggiata. Non si sono visti però i personaggi del mondo dello spettacolo che in 50 anni si sono alternati nei suoi locali né l'amico Flavio Briatore, al quale aveva venduto il Bilionaire. Mentre i vip si sono limitati a telefonare o scrivere alla famiglia, alle esequie hanno partecipato centinaia di amici di Tino Barbera: diverse generazioni di giovani degli anni Sessanta-Settanta che ora sono affermati professionisti ed imprenditori si sono ritrovati commossi sul sagrato della chiesa mentre il parroco don Pino Bacigalupo impartiva la benedizione al feretro. "La qualità era la parola d'ordine dei locali di Tino Barbera - hanno commentato in molti - chi frequentava la Piscina dei Castelli a Sestri Levante poi lo Skipper a Cavi di Lavagna e da ultimo lo Schooner nei mesi estivi, in inverno raggiungeva l'Even e l'Etoile di Cielo Alto a Cervinia dove Tino aveva lanciato tanti personaggi dello spettacolo". "Un'epoca d'oro quando le discoteche non avevano problemi di sicurezza per le risse tra bande di spacciatori dentro e fuori dei locali - dicono in molti- ed è per questo che tanta gente ha voluto dire grazie ad un imprenditore cone Tino Barbera". La salma,dopo la funzione religiosa, è stata quindi tumunala nel cimitero di S.Bartolomeo della Ginestra.