Cronaca

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Uno strumento chiave per verificare lo stato e l'evoluzione dei litorali, l'erosione, le infrastrutture e gli scarichi presenti, eventuali situazioni di dissesto idrogeologico e diabusivismi o violazioni del demanio marittimo. E' l'indagine visiva della costa da Cogoleto a Moneglia realizzata, nel quadro di una specifica intesa sull'ambiente marino e costiero tra Provincia e Capitaneria di Porto, presentati dall'ammiraglio Ferdinando Lolli, comandante della Capitaneria di Genova e dall'assessore provinciale alla Protezione civile Piero Fossati. L'analisi riguarda i 152 chilometri di costa del territorio provinciale e comprende oltre 500 fotografie ad alta definizione, scattate dal mare a bordo degli scafi messi a disposizione dalla Guardia Costiera, informatizzate e collegate a 61 schede descrittive e a 49 cartografie tematiche digitali, che presto saranno consultabili anche sul sito internet della Provincia e di cui è stato realizzato uno specifico dvd, che verrà utilizzato anche per caricarne immagini e dati sulle strumentazioni di bordo della Guardia Costiera, che li confronterà con quelli dei pattugliamenti 'avista'. "Questa indagine è la prova concreta - ha detto l'ammiraglio Lolli - che il lavoro congiunto tra amministrazioni pubbliche può produrre risultati unici a vantaggio del territorio e delle sue popolazioni". Per l'assessore Fossati la consolidata intesa tra Provincia e Capitaneria "è una sinergia di cui sono felicissimo, ha dato ottimi risultati nella mappatura totale del litorale e auspichiamo cheprosegua e possa estendersi sempre di più in futuro."