Cronaca

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Una donna genovese di 75 anni, Angela P., è deceduta lo scorso primo aprile alla Clinica Neurologica dell'ospedale San Martino di Genova per encefalopatia spongiforme acuta. La salma è stata inviata all'ospedale Luigi Sacco di Milano, centro nazionale di ricerca sulla nuova variante del morbo di Creutzfeldt-Jacob, quella di origine bovina. E' stata sottoposta ad autopsia, che ha rivelato l'ingrossamento del cuore. Gli specialisti della Clinica Neurologica genovese sono in attesa della biopsia sui tessuti cerebrali. Oltre ai sintomi del morbo della mucca pazza riscontrati nella donna, i medici hanno rilevato la presenza di una specifica proteina nel suo liquor (il liquido cerebrospinale), la 14-3-3, che secondo l'Istituto superiore di sanità è uno degli indizi più forti che indicano l'origine bovina della malattia. Se la biopsia (per la cui realizzazione i medici dicono occorra ancora tempo) darà esito positivo, si tratterebbe del secondo decesso acclarato in Italia per nvCJD, la nuova variante del mordo di Creutzfeldt-Jacob. La notizia è stata anticipata stamani dal quotidiano genovese "Corriere Mercantile". Dall'ospedale San Martino, però, vanno cauti. Interpellati da Primocanale, i medici ritengono che l'origine della malattia possa essere di natura umana e non bovina.