Cronaca

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Cinque mottetti riconducibili al compositore e violinista Pasquale Anfossi, originario di Taggia (Imperia), risalenti al 1760 circa, quindi alla seconda parte della sua attività musicale, sono stati ritrovati dal musicista Giorgio Revelli di Taggia. Le brevi composizioni di ispirazione sacra fanno parte di un più ampio dossier di ritrovamenti, una parte del quale verrà registrata su cd. "La rilevanza di questi ritrovamenti - spiega Revelli - sta interessando l'ambito nazionale e internazionale. Il primo cd che produrremo è in collaborazione con alcuni elementi del Teatro Regio di Parma, mentre stiamo pensando di editare i motteti direttamente a Napoli, dove Anfossi si formò come compositore".