Cronaca

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Circa 400 arresti sono stati effettuati in tutta Italia, in collaborazione con la polizia romena, nell'ambito di una vasta operazione della polizia contro l'immigrazione clandestina conclusa stamattina. Gli agenti che hanno partecipato all'operazione - non solo quelli delle squadre mobili ma anche delle volanti, degli uffici immigrazione e della polizia ferroviaria - hanno effettuato la maggior parte degli arresti nei pressi di locali notturni e dei luoghi abitualmente frequentati dagli spacciatori. In manette sono finiti cittadini italiani ma anche albanesi, greci, romeni, cinesi e marocchini. Il piano messo in atto dalla Sco prevedeva due livelli, il primo mediante interventi operativi mirati e un secondo di natura investigativa, con la costituzione di team di esperti con una lunga esperienza nel settore. Complessivamente l'operazione coordinata dallo Sco, che si è sviluppata in 9 regioni e 15 province nell'arco di una settimana, ha portato all'arresto di 383 persone, di cui 268 stranieri. Di queste 92 sono state fermate per spaccio di droga, 111 per immigrazione clandestina e inottemperanza del provvedimento di espulsione, 3 per sfruttamento della prostituzione e 177 per rapine o furti. Centodiciotto invece i clandestini espulsi di cui 53 accompagnati direttamente alla frontiera e 65 trasferiti nei Cpt. Gli arresti sono stati eseguiti nelle province di Genova, Torino, Brescia, Milano, Varese, Venezia, Verona, Padova, Bologna, Ferrara, Firenze, Ancona, Roma, Salerno e Napoli.