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Nuovi interrogatori, oggi, da parte del pm Francesco Pinto e degli inquirenti che indagano sul presunto giro di "mazzette" legate agli appalti per le mense scolastiche del comune di Genova. In giornata dovrebbe essere risentito l'avvocato Massimo Casagrande, fino all'anno scorso consigliere comunale dei Ds. Sabato Casagrande è già stato sentito per quasi 11 ore, ma il pm pare voglia approfondire ancora parecchi aspetti del suo rapporto con alcuni imprenditori, in particolare con Roberto Alessio, titolare della "Alessio Carni", la società che ambisce a vincere l'appalto per la fornitura di carne nelle mense comunali. I rapporti con Alessio sarebbero partiti da una conoscenza di un altro avvocato finito nei guai, anch'egli ex consigliere comunale dei Ds, ovvero Claudio Fedrazzoni il quale, in una intervista al "Secolo XIX" ha ammesso di aver lavorato per l'imprenditore piemontese, per presentargli esponenti del mondo politico genovese, in cambio di una consulenza da 12 mila euro. I pm stanno anche indagando sui rapporti che Massimiliano Morettini, assessore comunale finito nell'inchiesta, avrebbe con alcune società che operano con enti pubblici.