Cronaca

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Il 4 luglio 2006, armati di taglierino, avevano fatto irruzione nella filiale della Carisa di Albenga e si erano fatti consegnare dagli impiegati il denaro della cassa, pari a 100 mila euro. A due anni di distanza dalla rapina, i carabinieri della Compagnia di Albenga, agli ordini del capitano Sandro Colongo, sono riusciti ad identificare i responsabili, grazie anche ad una impronta digitale che i rapinatori avevano lasciato nei locali dell'istituto di credito. L'impronta, evidenziata dai militari ingauni, era stata poi rielaborata dal Ris di Parma. In nottata, su ordine di carcerazione del pm Alberto Landolfi, sono stati arrestati nelle loro abitazioni nel capoluogo lombardo, due milanesi, di 22 e 21 anni. Per loro l'accusa è di rapina aggravata. Ora si trovano reclusi nel carcere milanese di San Vittore.