Cronaca

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Aveva rilevato e fatto intestare una società edile a due fratelli con disabilità mentali pur gestendola personalmente: per questo un imprenditore edile di 41 anni, siciliano d'origine, accusato di circonvezione di incapace è stato condannato a 7 anni di carcere. La sentenza è stata emessa dal tribunale di Chiavari. Il giudice Roberto Pasca ha confermato la pena richiesta dal pubblico ministero Francesco Brancaccio. All'imprenditore chiavarese, Domenico Ieno, il tribunale non ha concesso alcuna attenuante, nemmeno le generiche; e lo ha interdetto per 5 anni dai pubblici uffici. L'imputato dovrà anche pagare un'ammenda di 63mila euro ai due fratelli con handicap psichici nominati rispettivamente presidente ed amministratore delegato della società. Il legale dell'imputato, Emanuele Lamberti, del Foro di Genova, ha anticipato l'intenzione di interporre appello. L'imprenditore per questa vicenda è tuttora in carcere. Alla madre dei due fratelli disabili, in qualità di amministratore di sostegno, era arrivata una cartella esattoriale intestata ad uno dei due figli di 415mila euro.