Cronaca

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Un "libro rosso" con le cartografie di tutti i centri abitati e le case sparse che confinano con i boschi per migliorare le procedure di intervento in caso di incendi: prima tra la regioni italiane se ne è dotata la Liguria che, su proposta dell'assessore alla Protezione civile Giancarlo Cassini, ha definito gli scenari di rischio per gli incendi cosiddetti di "interfaccia" quelli che dal bosco vanno ad interessare i centri abitati, le infrastrutture, le aree industriali. Il "volume rosso", così denominato e contenente la cartografia degli scenari di rischio per l'incendio di interfaccia, verrà inviato a tutti i prefetti della Liguria, ai sindaci, ai presidenti delle Province e delle Comunità Montane e al Comando regionale dei Vigili del fuoco. Si tratta della prima iniziativa in questa direzione di una regione in Italia ed è stata presa ad esempio dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile per poterla attuare nelle altre regioni italiane.