Cronaca

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Ed eccolo il nuovo record della Liguria: il tema è quello, delicato, dei sentimenti. Sissignori parliamo di matrimoni, o meglio della loro triste fine. Lo spunto è dato da una ricerca dall’Istat che ha toccato tutta la penisola dove divorzi e separazioni sono aumentati rispettivamente del 39,7% e del 51,4%. L'indagine è del 2006 rapportata al 1996. L'istituto centrale di statistica conferma però anche la flessione delle separazioni cominciata già nel 2005. Infatti nel 2006, rispetto all'anno precedente, i coniugi che hanno deciso di separasi sono diminuiti del 2,3%. Invece, i divorzi continuano a crescere, +5,3%. Nel Nord si rilevano 6 separazioni e 4,2 divorzi ogni mille coppie coniugate contro il 4,3 e 2,1 del Mezzogiorno. A livello regionale, i valori massimi si hanno come detto in Liguria (7,5 e 5,1) seguita dal Lazio e dalla Valle d'Aosta. Liguri birichini e infedeli soprattutto in confronto ai cugini Calabresi che sono oltre la metà in meno. Fra coppie sposate ci si separa di meno perché – spiega l'Istat - c'é una "costante diminuzione" del numero dei matrimoni celebrati nell'ultimo decennio. Mentre l'aumento dei divorzi (che arrivano dopo almeno tre anni dalla separazione) è effetto dei procedimenti di separazione registrati fino al 2004. (Elisabetta Biancalani)