Cronaca

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Sarà sottoposto a perizia psichiatrica Riccardo O., l'uomo di 57 anni indagato per istigazione o agevolazione al suicidio nei confronti dell'anziana madre trovata morta domenica scorsa nell'appartamento di corso Gastaldi a Genova dove i due vivevano. L'uomo, che aveva assunto una consistente dose di tranquillanti, é sempre ricoverato in ospedale con prognosi riservata. Il pm Giovanni Arena che si occupa dell'inchiesta domani conferirà l'incarico al neuropsichiatra Leonardo Cocito per la consulenza che dovrà stabilire il livello di capacità di intendere e di volere dell'uomo e la sua eventuale pericolosità sociale. Oggi pomeriggio, invece, verrà conferito l'incarico al dott. Marco Salvi per l'autopsia sul cadavere della madre, Irma I. di 85 anni, e stabilire se a provocare la morte è stata anche per lei l'assunzione eccessiva di tranquillanti. L'appartamento di corso Gastaldi, per ora, resta sotto sequestro probatorio. Dopo la morte del capofamiglia, era Riccardo, in cura presso i servizi di salute mentale della Asl, a badare alla madre che qualche tempo fa era stata colpita da un ictus ed era sulla sedia a rotelle. Una delle ipotesi avanzate dagli inquirenti è quella che i due abbiano deciso di suicidarsi per sottrarsi ad una vita troppo difficile da affrontare e che l'uomo abbia procurato la dose massiccia di farmaci che è stata assunta anche dalla madre. (ANSA).