Per mesi si è finto in chat un ragazzo di 20 anni di Genova, facendo innamorare una ragazzina di 15 anni di Bari. Poi l'ha convinta a riprendersi con il cellulare mentre si accarezzava e a spedirgli i filmati via internet. Ma gli investigatori hanno scoperto che dietro la chat si nascondeva Giovanni Carlo Diambri, genovese di 67 anni, sposato con figli. I carabinieri di Genova lo hanno arrestato ieri in un albergo di Busalla, mentre era in vacanza con la moglie, in esecuzione della sentenza in cui è stato condannato a sei anni per violenza sessuale e detenzione di materiale pedopornografico. La vicenda risale alla fine del 2005. Diambri inizia a chattare con la ragazza e si presenta come Alessandro, ragazzo di 20 anni di Genova. Alle chiaccherate sul web si aggiungono le telefonate e poi le foto. La giovane si innamora di quel ragazzo carino dai modi gentili. Le belle parole però si trasformano presto in un linguaggio scurrile, esplicito. Fino a quando "Alessandro" non le chiede di comprare una webcam e filmarsi mentre si accarezza. Per non farla scoprire dai genitori le suggerisce anche di chiudersi in bagno e riprendersi con il cellulare. In casa del genovese gli investigatori hanno trovato 41 floppy disk e 38 cd dal contenuto pedopornografico oltre a tre dvd con i filmini della ragazza barese e altro materiale pornografico.
Cronaca
Adescò minore di Bari, arrestato genovese
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