Cronaca

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Ogni giorno minacciava le donne che posteggiavano lo scooter in via Turati, in pieno centro storico a Genova. Diceva di avere il controllo della via e che se non volevano danni ai motorini dovevano dargli i soldi. Ma ieri gli agenti del commissariato Pré hanno posto fine alle estorsioni arrestando un marocchino di 32 anni. Nei giorni precedenti, i poliziotti avevavo ricevuto numerose segnalazioni e una denuncia da parte di un genovese. L'uomo ha raccontato di avere aiutato una ragazza a cui avevano rubato la batteria dopo essersi rifiutata di pagare. Ieri pomeriggio, una poliziotta in borghese si è seduta su uno scooter quando il marocchino è sbucato dal mercato e l'ha minacciata di rigarle il motorino se non lo pagava. Alla richiesta di soldi però è seguito l'arresto. Dai controlli è emerso che il ragazzo ha precedenti per violenza sessuale, rapine e furti. Inoltre, addosso aveva un cellulare risultato poi rubato a una signora di 84 anni. L'anziana ha raccontato che il marocchiono le aveva strappato il cellulare mentre stava parlando per strada. Gli investigatori stanno cercando i complici, perché dalle segnalazioni è emerso che l'uomo agiva in compagnia di altri due connazionali.