Politica

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Un investimento da 800 milioni di euro per incentivare la rete e colmare il grave digital gap, la semplificazione delle procedure e la possibilità di utilizzare reti già esistenti, oltre all'incarico a Francesco Caio per coordinare una task force col compito di mettere insieme gli operatori per un progetto "condiviso e fattibile" entro tre mesi: è lo stato dell'arte sulle iniziative del governo per la banda larga riassunto oggi dal ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, in visita a Ericsson a Genova. Ad accogliere Scajola è stato l'amministratore delegato di Ericsson Italia Cesare Avenia, che in una conferenza stampa ha ricordato come Ericsson Italia, proprio da Genova, dove sta concentrando i propri sforzi (anche col trasferimento di 60 ricercatori da Roma) si proponga come centro leader mondiale del gruppo per la banda larga. L'a.d. ha evidenziato inoltre come in Italia Ericsson abbia il 5% della vendita globale, come il fatturato nel 2007 si sia attestato su 1.700 milioni di euro, con un trend per il 2008 sostanzialmente piatto.