Era molto attesa la prima conferenza stampa del neo allenatore del Genoa Patrick Vieira, giunto in rossoblù dopo il repentino e inaspettato esonero di Alberto Gilardino: "Tra me e il club è stata una cosa molto veloce. Quando ho intravisto la possibilità di allenare una grande società come questa non potevo dire di no. La volontà di lavorare e far bene c'è. Ho trovato un gruppo molto orgoglioso sul lavoro che ha voglia di far bene. So che non è facile perdere un allenatore che stava bene con i giocatori, rispettato anche dai dai tifosi ma ora bisogna guardare avanti e vedere cosa fare per vincere le partite. In questi pochi giorni ho visto voglia di lavorare e imparare e mi ha fatto piacere".
"Balotelli è una persona che mi piace"
Vieirà non ha nascosto un sorriso quando gli è arrivata la prevedibile domanda su Mario Balotelli con cui aveva avuto qualche contrasto, sia da giocatore al Manchester City sia da allenatore al Nizza: “Mario lo conosco molto bene, è un giocatore e una persona che mi piace. Deve continuare a lavorare ed essere a disposizione della squadra aiutandola a far bene e vincere. E' un giocatore importante ma deve continuare a lavorare".
Per ora nessuno stravolgimento tattico
Si è poi parlato anche di tattica per un allenatore che ha giocato sia col 4-3-3 che 4-2-3-1. Per non nessuno stravolgimento visto il tempo limitato ma come dovrà essere il suo Genoa Vieira lo spiega attentamente: "Intanto vorrei che fosse già domenica perché so che il punto forte di questo club sono i suoi tifosi. Dobbiamo creare più opportunità e avere maggiore possesso, essere più alti come squadra e anche più aggressivi. Inoltre vorrei avere più giocatori dentro l'area avversaria. Tutte cose che devono migliorare. Ci vuole tempo ma abbiamo iniziato a lavorare su tutto questo con i video e negli allenamenti".
"Col Cagliari bisogna fare bella figura"
Infine uno sguardo alla gara di domenica contro il Cagliari: “E' importantissima ma dopo ne avremo tante altre. Faremo di tutto per fare una bella partita ed anche se so che non sarà tutto perfetto e che c'è da lavorare. Sono contento di quello che mi hanno fatto vedere i giocatori. Adesso è importante lavorare sulla fiducia e portare nuova energia. E' un gruppo con qualità ma sarà più forte quando tutti i giocatori saranno disponibili".
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