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"E' stato un gesto di goliardia, non certo mancanza di rispetto nei confronti di avversari e pubblico". Così il giocatore del Catania Gianvito Plasmati si è difeso dalle molte critiche rivoltegli per essersi abbassato i pantaloncini durante la punizione calciata da Mascara nella partita contro il Torino, per distrarre il portiere granata Sereni. "'E' vietato dal regolamento? No. Vi pare ostruzione? No, non credo che lo sia. Vi e' sembrato un atto osceno? Non mi sono denudato", ha precisato il giocatore rossoazzurro, che ha aggiunto: "Noi compagni che ci piazziamo in barriera aiutiamo chi calcia: ostacoliamo lecitamente e attiriamo fuori dall'aria di rigore gli avversari. Si fa movimento per creare spazio".