Un attacco diretto dal presidente di Italia Nostra. E’ rivolto a chi sostiene la tesi che le grandi opere private di nuova urbanizzazione abbiano portato pesanti quattrini nella casse del Comune di Savona. Il destinatario specifico sembra l’ex sindaco e attuale assessore regionale Ruggeri. Il bersaglio principale il progetto Bofill: “Nessun vantaggio, soltanto spese per la collettività” afferma il presidente Roberto Cuneo. Gli oneri di urbanizzazione avrebbero fruttato, tra il 2002 e il 2005 ben 7 milioni di euro. “Ma non si dice
che questi soldi vengono in realtà, dalle tante iniziative edilizie che si realizzano in città a partire dall’esoso contributo richiesto per le ristrutturazioni” afferma Cuneo. Italia Nostra conclude: “Si può essere di opinioni diverse ma non si deve ingannare con i numeri”.
IL COMMENTO
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