Politica

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Macchè congressi, anime, tessere e mozioni. Ormai la politica viaggia su internet. E nel Pd in Liguria nasce la corrente di Facebook, il sociale network che registra un numero sempre maggiore di iscritti e che mette in contatto persone da tutto il mondo. Eggià, perché uno dei simpatizzanti dei democratici, lo spezzino Marco Stoppa, 25 anni, ha creato un gruppo, che ha chiamato “Io sto con il Pd”. In pochi giorni, grazie al passa parola su internet, ha già raggiunto circa 400 iscritti. Destinati a aumentare. Tutti hanno sottoscritto il manifesto politico del gruppo con un unico obiettivo: “Superare le divisioni interne del Pd”. “Viviamo un momento politico davvero paradossale – scrive Stoppa per spiegare le motivazioni della nascita di questo gruppo – Soltanto un anno fa milioni di italiane e di italiani hanno deciso di partecipare alla prima fondazione ‘dal basso’ di un partito politico, partecipando alle primarie del Pd del 14 ottobre. Il paradosso è nel fatto che oggi discutiamo della crisi di questo partito. Addirittura si discute della sua stessa esistenza – spiega con un’analisi lucida dei fatti – Un partito nato per superare le divisioni del ‘900 stravolto ma dai vizi antichi di una politica incapace di cambiare sé stessa e quindi di essere credibile nel proporsi come motore del cambiamento del paese”. Al gruppo hanno aderito autorevoli esponenti del Pd ligure, tra cui Piero Fassino, Mario Tullo, Andrea Orlando, Simone Farello, Roberta Pinotti, Victor Rasetto, Lorenzo Basso, Simone Mazzucca, Livio Di Tullio, Anna Costantini. Il primo passo concreto sarà quello di vedersi sabato pomeriggio a Genova per discutere insieme come superare la fase di empasse. Ma guai a chiamarla corrente. Non fosse altro perché “viaggia” su Facebook e lì, semmai, si chiamano gruppi. (Davide Lentini)