Cronaca

34 secondi di lettura
Pesca miracolosa nel Tigullio a causa della rottura di due grosse gabbie per l'acquacoltura al largo di Lavagna, causata dalle mareggiate dell' inverno. Professionisti della pesca e dilettanti della canna negli ultimi tempi infatti tornano spesso a casa con le ceste piene di branzini e orate, tutti dello stesso peso e taglia, tra i 3 ed i 4 etti. "I pesci usciti potrebbero essere 10mila circa. Non appena le acque torneranno limpide (la piena dell'Entella e del Magra infatti ha ridotto la visibilità) potremo valutare con più certezza", spiega Roberto Co, titolare della società "Aqua" di Lavagna che gestisce le grandi vasche poste nello specchio acqueo antistante il Tigullio.