Cronaca

21 secondi di lettura

La moglie di un operaio di 56 anni, diventato impotente dopo un infortunio sul lavoro, si è costituita parte civile al processo per lesioni e favoreggiamento che vede tre persone sul banco degli imputati, tra cui due operai accusati di favoreggiamento per aver dichiarato, in sede di indagine, che il collega era cascato da un altro mezzo e non da un piccolo escavatore sul quale stava lavorando. Teatro dell'incidente fu un cantiere di Cipressa.